Messaggio | Sono un calciatore che per molti anni ha frequentato il campionato amatori nel Friuli-Venezia-Giulia; Scrivo questa lettera perchè mi sono profondamente pentito, pentito di una cosa che ho fatto qualche tempo fà e che se potessi cancellerei immediatamente dal mio passato ormai non più puro. Esattamente un anno e mezzo fà prima di una partita fondamentale per la salvezza della mia squadra sono stato contattato da due dirigenti della squadra capolista la quale era in piena corsa per vincere il campionato; Mi è stato proposto un ricco contratto per la stagione successiva in una compagine che qualora si sarebbe laureata campione sicuramente l'anno seguente avrebbe lottato per traguardi molto ambiti e prestigiosi. Per molte notti non ho dormito ripensando all'errore commesso, soprattutto avendo nella mente lo sguardo e le lacrime dei miei ex compagni alla fine di questa partita per me incriminata, terminata per la cronaca 2-1 per i nostri avversari. Il rammarico e le lacrime per quello che ho fatto sta nuovamente prendendo il sopravvento, andare avanti è difficile, trovare le parole per spiegare qualcosa del genere impossibile, l'unica cosa che posso dire è che sono...PENTITO!! Ben consapevole dei rischi a cui vado incontro, spero che la giustizia sportiva e ordinaria faccia il suo corso.
Un calciatore pentito e disoccupato... |